Giovanissimi B, Demattè piega il Mori

Vittoria di misura per i giovanissimi di mister Mazzola, che sul sintetico amico regolano con una punizione telecomandata di Demattè i fin'ora imbattuti ragazzi del Mori S. Stefano. Partita spigolosa e ricca di alti e bassi, che ha comunque visto premiata l'intensità dei ragazzi di casa.
Mazzola ridisegna la squadra e lancia Brugnara tra i pali con Tognon-Demattè-Gretter-Amico come quartetto di difesa, Durante e Avancini in mediana a fare legna per il quartetto d'archi Pontara-Bolzanin-Ghezzi-Amorth in avanti.
L'avvio sembra premiare le mosse del suo allenatore con Bolzanin vivace nello spaziare sul fronte d'attacco e Tognon abile nel tamponare il suo avversario diretto. In un clima dove nessuna delle due formazioni sembra prendere il controllo del match arriva improvviso e accecante il vantaggio. Punizione dai trenta metri su cui Demattè sfodera il colpo da cineteca con una traiettoria tesa e potente che si va ad incastonare nel sette del portiere ospite Bison. Il vantaggio sopisce il mordente dei padroni di casa che soffrono sui brevilinei attaccanti moriani e sono costretti spesso e volentieri ad usare le maniere forti per tamponare le azioni avversarie. Le punizioni che ne derivano sono ben controllate da un Brugnara attento e reattivo. Al 23' opportunità per Bolzanin, che però non riesce a convergere al centro e si fa contenere dai difensori ospiti. Al 27' ci vuole ancora un sicuro Brugnara per controllare un tiro da fuori degli ospiti. Al 28' la pressione ospite è palese con i ragazzi di Vicentini che nel giro di sessanta secondi guadagnano tre tiri dalla bandierina senza riuscire a sfruttarli a dovere. Su uno di questi ci sarebbe spazio per la ripartenza coast to coast di Amorth a tu per tu con il portiere, ma per il direttore di gara Kadrioski la regola del fuorigioco va fatta rispettare su tutta la superficie di gioco e non solo nella metà campo d'attacco. La pressione del Mori è però asfissiante e al 30' ci vuole l'intervento puntuale di capitan Gretter per risolvere una spinosa situazione in area piccola. Si va al riposo dopo l'ennesimo angolo non sfruttato dal Mori con la consapevolezza di non aver fatto trentacinque minuti all'altezza dei propri mezzi.
La ripresa si apre con l'innesto di Chiarani per l'ammonito Tognon e con il miracolo firmato Brugnara sulla conclusione ravvicinata di Canali dopo una ficcante ripartenza a sinistra. Al 4' Brugnara esce a valanga su Merighi al limite dell'area e per Kadrioski è punizione dal limite senza cartellino per il numero uno di casa, sulla quale è lo stesso numero 10 del Mori ad incaricarsi della battuta ma la sua parabola termina ampiamente a lato. Dopo dieci minuti di assestamento si rivede finalmente la ViPo con Ghezzi abile a sfruttare la precisa assistenza di Chiarani, ma il tiro dell'esterno locale è fuori misura. Al 13' clamorosa palla goal per la ViPo: Amorth se ne beve tre in dribbling sulla destra prima di confezionare un assist preciso nell'area piccola per Bolzanin, che scoordinato e in disequilibrio calcia incredibilmente a lato. Al 19' ancora la premiata ditta Amorth-Bolzanin va vicina al raddoppio: il mancino poero si gira in un fazzoletto e dal limite scaglia una conclusione potente ma centrale su cui Bison non trattiene e su cui un inesauribile Bolzanin viene contenuto a stento in angolo sul tap-in che sembrava vincente. Gli innesti di Bonetti, Nibrini ed El Goudari danno mordente alla squadra che però al 28' rischia la beffa: incomprensione Brugnara-Demattè su una palla vagante carica di effetto che mette fuorigioco entrambi e su cui Bonetti è bravissimo ad effettuare un'ottima diagonale difensiva e sventare la minaccia ospite. In finale di partita c'è ancora tanta ViPo con Chiarani esplosivo e ficcante a sinistra che al 32' non trova per questione di centimetri la definizione di testa di Nibrini. Al 36' Radente serve ancora Chiarani sulla corsa e il suo cross stavolta vede il tocco di testa di Nibrini che non riesce ad inquadrare lo specchio.
Una vittoria striminzita, ma di carattere contro una formazione giovane, ma dal contenuto tecnico evidente, che deve dare morale per lavorare meglio in settimana ed evitare le numerose pause viste sabato all'«Oscar Ceschi» di Gabbiolo.

VIPO TRENTO-MORI S.STEFANO 1-0

RETE: 11' pt Demattè.
VIPO TRENTO: Brugnara, Amico (12' st Bonetti), Tognon (1' st Chiarani), Avancini, Demattè, Gretter, Ghezzi (22' st Nibrini), Durante, Amorth (33' st Radente), Bolzanin (22' st El Goudari), Pontara (30' st Merz). A disposizione: Ferrari. All. Mazzola.
MORI S.STEFANO: Bison, Piazza, Delaiti, Ronz, Valle, Bortolotti, Peroni, Comai, Poli, Merighi, Canali. A disposizione: Bushi, Molon, Potrich, Debiasi. All. Vicentini.
ARBITRO: Kadrioski di Trento.
NOTE: ammoniti Gretter, Tognon e Amorth (VP).