Mori amara per gli Élite
Sconfitta senza attenuanti per i giovanissimi élite della ViPo nel match d'alta quota contro il Mori S. Stefano. Nonostante un primo tempo in affanno chiuso sullo 0-0, la squadra di Bazzanella non è riuscita a prendere coraggio nella ripresa e i lagarini nel giro di cinque minuti hanno chiuso la pratica.
L'avvio di gara è subito sentito e nel primo quarto d'ora la leggera predominanza da parte dei ragazzi di Osele non produce occasioni degne di nota. Al 20' ci prova capitan Trevisan da fuori, ma la sua conclusione termina a lato con Brugnara padrone dell'esito della traiettoria. Un minuto dopo ci prova Bianchi dal limite con buona potenza, ma scarsa precisione con la sfera che si alza sopra la traversa. La ViPo intimorita prova a a far salire il suo baricentro d'azione e al 22' l'accelerazione di Corradini viene architettata bene andando via a tre avversari, ma poi pecca in precisione al momento del traversone basso su cui Cogoli è attento a neutralizzare. Tre minuti dopo ci prova Odorizzi su assistenza di un volitivo Trentini, ma Cogoli risponde presente. Il Mori però appare più determinato e consapevole della propria forza: al 29' Brugnara non è impeccabile, ma è comunque fondamentale sul rasoterra insidioso di De Rossi. Al 32' Bianchi ha una grande occasione per disequilibrare la contesa a tu per tu con Brugnara, ma il reattivo recupero di Conti salva i suoi prima dell'intervallo.
Ti aspetti una maggior consapevolezza dei propri mezzi e invece la ViPo non rientra in campo dagli spogliatoi, lasciando l'orgoglio e la determinazione per il post partita. Già al 2' Bianchi scalda i guantoni al nuovo entrato Ferrari, che deve impegnarsi per alzare sopra la traversa la conclusione potente dell'attaccante gialloverde. E' sempre Bianchi a tentare con insistenza la via della rete e al 4' ci va vicino di questione di centimetri con la palla che sfiora il montante. Il numero 9 prova a travestirsi da suggeritore con una bella sponda per Dallavalle subito dopo, ma con scarso successo. La ViPo sta a guardare concedendo conclusioni dal limite e non riuscendo ad alleggerire la pressione avversaria nonostante l'ingresso in mediana di forze fresche. Al 10' arriva il meritato vantaggio tricolore: Cogoli calcia lungo e i due centrali della ViPo in evidente affanno non riescono a darsi copertura l'un l'altro e così Conti colpisce di testa involontariamente l'avanzato Girardi che apre spazio e campo a Olzer per presentarsi a tu per tu con Ferrari e batterlo con un preciso interno piede. Il vantaggio galvanizza i gialloverdi, e cinque minuti dopo chiudono la gara: Gatta non è rapido a chiudere una diagonale difensiva ed è costretto a lavorare di spalla su Coiro che cade a terra a ridosso dell'area (o dentro?) e per il fischietto roveretano Baldi sussistono gli estremi del calcio di rigore. Dal dischetto Agosti trasforma nonostante Ferrari riesca ad intuire e a deviare la realizzazione del numero 5 di Osele. Il doppio vantaggio placa l'intensità dei padroni di casa, fin qui indiavolato e remunerativi sull'evidente ritmo compassato di Corradini e compagni. L'ingresso di Demattè, Bruognolo e Amorth riesce a dare maggior spinta agli ospiti che provano a farsi vedere dalle parti di Perani. Al 20' il mancino potente di Amorth lambisce il montante e otto minuti dopo il numero 16 ci riprova su assistenza di Francescon non riuscendo ad angolare la sua conclusione e trovando l'opposizione a terra di Perani. Al 36' la più ghiotta occasione arriva sui piedi di Francescon abile a sfruttare il passaggio di Bonetti per saltare Perani, ma impreciso nell'inquadrare la rete a porta sguarnita da posizione defilata. Subito dopo si fa male Salvetti e il Mori S. Stefano è costretto a giocare gli ultimi di recupero in inferiorità numerica, ma la ViPo non ne sa approfittare per tentare il goal della bandiera. I titoli di coda sono tutti per Bonetti che al triplice fischio si ferma a discernere con il direttore di gara Baldi e viene sanzionato con un cartellino rosso inutile.
Appuntamento ora con l'avvio di girone di ritorno a Taio contro i padroni di casa della Bassa Anaunia per riprendere un discorso interrotto: quella del gioco e dello spirito di squadra che ancora latita nella rosa azulgrana.
MORI S.STEFANO-VIPO TRENTO 2-0
RETI: 10' st Olzer, 15' st Agosti su calcio di rigore.
MORI S.STEFANO: Cogoli (20' st Perani), Imperatore, Cescatti, Maestri, Agosti, Salvetti, De Rossi (1' st Coiro), Dallavalle, Bianchi (11' st Carollo), Trevisan, Olzer (18' st Rigotti). All. Osele
VIPO TRENTO: Brugnara (1' st Ferrari), Gatta, Tomasi, Delaiti (7' st Casagrande), Girardi, Conti (18' st Demattè), Corradini (13' st Amorth), Durante, Odorizzi (20' st Bruognolo), Francescon, Trentini (25' st Bonetti). All. Bazzanella
ARBITRO: Baldi di Rovereto.
NOTE: recupero 1' pt e 5' st. Angoli 7 a 4 per il Mori. Espulso Bonetti per proteste e ammoniti Gatta, Durante e Trentini.