Per l' Élite un bilancio in «rosso»

I Giovanissimi Élite perdono di misura ma soprattutto la testa nel finale di partita contro il Gardolo. Decisiva la rete di Arcidiacono ad inizio ripresa e scriteriate le espulsioni di Durante, Corradini e Casagrande Marco che pregiudicano la restante parte di torneo.
Bazzanella è costretto a cambiare rispetto a domenica scorsa viste le promozioni con gli allievi di Frassanella per Conti, Delaiti e Francescon; spazio dunque a Bolner, Lorenzo Casagrande e Trentini nella inusuale veste di trequartista. Dall'altra Giovannini deve fare a meno del suo uomo migliore Qela, bloccato dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni. L'avvio è di marca ViPo, ma è solo all'11' che si materializza la prima palla goal dell'incontro: Trentini serve amabilmente Corradini che giunto sul fondo mette forte in mezzo una traversone velenoso su cui Taouti è bravissimo a bloccare con Odorizzi in agguato. Il Gardolo si dimostra squadra quadrata e coriacea e al 19' potrebbe trovare la via della rete sul piazzato di Chiogna che da posizione siderale trova il montante con Ferrari comunque guardingo sulla traiettoria. Al 25' assolo dell'uomo più ispirato in fase offensiva dei 22 in campo: Corradini sfugge a destra, ma il suo rasoterra di sinistro risulta strozzato e si perde a lato. E' da palla inattiva che i ragazzi di Bazzanella appaiono più pericolosi con le parabole di Tomasi e Lorenzo Casagrande che spaventano Taouti, ma non trovano nessun compagno ad attaccare il pallone. Al 30' Odorizzi ci riuscirebbe su corner di Tomasi, ma un salvataggio sulla linea strozza in gola l'esultanza del numero nove di casa. Non succede poi molto nei primi trentacinque di gioco con Farris che giganteggia in difesa e con Amorth avulso inspiegabilmente dalla contesa.
La ripresa si apre con il goal che deciderà la gara: al 2' infatti Bolner colpisce male di testa una palla vagante, tentando poi di rimediare appoggiando troppo timidamente a Ferrari e con Arcidiacono lestissimo ad annusare l'errore e a battere da pochi passi Ferrari. Per la ViPo lo svantaggio addormenta le già imprecise trame di gioco e dà maggiore spinta e consapevolezza al Gardolo di Giovannini. Ci prova così il direttore di gara Civita a dare maggior trasporto alla gara allontanando al 17' il guardialinee ospite Farris, reo di aver chiesto spiegazioni sulla distanza in barriera su una punizione a giro di poco fuori di Demattè. Al 27' ci prova lo stesso Demattè su angolo da destra ma il suo colpo di testa si perde a lato e due minuti dopo Lorenzo Casagrande con un tiro da fuori non impensierisce minimamente l'attento Taouti. Nel finale di partita il patatrac: Durante viene ammonito per la seconda volta per uno sgambetto ad un avversario (la prima per proteste) e Corradini e il neo entrato Marco Casagrande fanno analoga fine andando a protestare in maniera veemente contro il direttore di gara. Finisce così 8 contro 11 e con il Gardolo di Giovannini a festeggiare giustamente sotto la tribuna dei propri supporters.
Finale amaro e prestazione negativa che devono subito essere cancellate in vista del match interno contro la rivelazione del girone di ritorno: il Levico di mister Merlino, atteso domenica prossima a Gabbiolo.

VIPO TRENTO-GARDOLO 0-1

RETE: 2' st Arcidiacono.

VIPO TRENTO: Ferrari, Gatta (15' st Girardi), Tomasi, Durante, Bolner, Demattè, Corradini, Casagrande L., Odorizzi (27' st Casagrande M.), Trentini, Amorth (19' st Bruognolo). A disposizione: Brugnara. All. Bazzanella.
GARDOLO: Taouti, Sartori, Conci, Lubrano, Chiogna, Farris, Tonini (7' st Cetto), Garcia (18' st Boukhedouni), Arcidiacono (25' st Merler), Lenzi, Unigwe (30' st Predelli). All. Giovannini.
ARBITRO: Civita di Trento.
NOTE: recupero 2' pt e 3' st. Espulsi al 33' Durante per doppia ammonizione, Corradini e Casagrande M. per proteste.