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Giovanissimi

La ViPo con l'Arco mette la freccia

Vittoria in rimonta per i giovanissimi della ViPo, che dopo un primo tempo ricco di occasioni da goal non sfruttate vanno sotto ad inizio ripresa e faticosamente riescono a riacciuffare il match con le marcature di Francescon e Amorth. Appuntamento ora a domenica prossima per la sfida in vetta al girone contro la corazzata Mori S. Stefano.
Bazzanella chiedeva un cambio di marcia dopo il passo falso di mercoledì contro il Gardolo di mister Giovannini e l'avvio di gara sembra rispondergli in maniera positiva. Al 2' Francescon sradica palla ad un avversario e dopo una finta apre la conclusione a giro che termina alta sopra la porta di Zampiccoli. E' una ViPo aggressiva che mette in difficoltà l'Arco non lasciando spazio ad azioni manovrate degli ospiti. Al 4' la prima colossale palla goal sbagliata dagli avanti di casa; Corradini va via a destra con naturale facilità e serve Odorizzi tutto solo davanti a Zampiccoli, ma la conclusione ravvicinata del numero 9, intimorito dall'uscita bassa dell'estremo difensore dell'Arco, finisce incredibilmente a lato. Al 7' la ViPo si mangia la seconda gigantesca palla goal del match: Corradini sfonda a destra e accentrandosi calcia di potenza invece che aprire il piattone tutto solo davanti a Zampiccoli. L'Arco serialmente utilizza l'arma del fuorigioco con la difesa ospite altissima e soggetta agli inserimenti dei blaugrana, che spesso vengono fermati dalle incerte chiamate del direttore di gara. Su una di queste Corradini scatta tutto solo a tu per tu con Zampiccoli, ma Muraviev chiama un inesistente fuorigioco. Al 15' ennesima palla recuperata da Francescon che serve nello spazio Trentini, accelerazione devastante del tornante ex Trento e cross basso preciso per Corradini, che per l'ennesima volta davanti a Zampiccoli predilige la potenza alla precisione e calcia sul corpo del numero uno. Arco praticamente assente dal match e al 24' è ancora Corradini ad avere l'occasione per l'1-0 con un pregevole taglio senza palla premiato splendidamente dall'innesco di Casagrande, ma il suo mancino ad incrociare termina fuori di poco. Gli ultimi dieci minuti di gara volano via con la ViPo che rifiata dopo venticinque minuti di altissima intensità e l'Arco che prova a mantenere il pallino del gioco, senza offendere in alcun modo la porta di Brugnara.
La ripresa sembra promettere bene come la prima frazione di gioco, quando dopo sessanta secondi Trentini si ritaglia una buona conclusione di sinistro, ma Zampiccoli si dimostra attento a sbarrare la strada alle velleità del numero 11. Un minuto dopo arriva la doccia gelata quando i ragazzi della ViPo sono pigri a risalire dopo un corto rilancio, lasciando lo spazio per una facile palla filtrante all'indirizzo di Ciuraru, bravo ad incrociare e a trovare impreparato Brugnara che tocca ma non riesce a trattenere la sfera per il vantaggio ospite. La squadra subisce il contraccolpo psicologico e al 6' rischia clamorosamente di affondare: ripartenza arcense su cui la linea a quattro di difesa fatica a scappare in maniera adeguata e Demattè vedendosi superare dal lancio si arrangia con le mani. Il direttore di gara lo sanziona con un cartellino giallo che la panchina avversaria reputa troppo lieve. All'8' la ViPo pareggia: ripartenza per Corradini che elude l'esasperata tattica del fuorigioco avversaria e arrivato in area serve Francescon per il più facile degli appoggi in rete. E' lo stesso numero 10 che una manciata di minuti dopo può andare per il sorpasso, ma il suo futile tentativo di colpo di tacco su assist da destra non trova l'impatto con la palla che continua la sua corsa per finire in fallo laterale. Il match dopo le fiammate iniziali si assesta con l'Arco che non ci sta e si rende pericoloso alzando il baricentro, mentre la ViPo cambia atteggiamento e prova a contenere per poi ripartire, con qualche paura e poca precisione. Al 20' Tomasi serve lungo sulla sua corsia il nuovo entrato Amorth, che ha un impatto devastante sulla partita e fredda con un preciso piatto sinistro Zampiccoli, siglando il momentaneo vantaggio per i locali. Le emozioni non finiscono e al 22' Muraviev sembra non azzeccare l'ennesima decisione della sua incerta partita quando non punisce il controllo con il braccio del numero 9 arcense e l'incrocio di traiettorie tra Conti e l'attaccante stesso in area di rigore, scatenando una già turbolenta panchina ospite. La ViPo non riesce più ad alzare il baricentro e si affida ormai costantemente alla verticalizzazione, ma succede poco o nulla tra nervosismi e colpi proibiti. Nei minuti di recupero Bruognolo trova un preciso scarico su Odorizzi, ma la conclusione del numero nove viene murata in angolo prima del triplice fischio finale che manda in ghiaccio una partita piena di episodi.
Appuntamento ora a domenica prossima con la sfida d'alta quota al velodromo di Mori contro i ragazzi di Osele, veri favoriti del torneo.

VIPO TRENTO-ARCO 2-1

RETI: 2' st Ciuraru (A), 8' st Francescon (VP), 20' st Amorth (VP)

VIPO TRENTO: Brugnara (25' st Ferrari), Gatta, Tomasi, Delaiti (27' st Durante), Demattè (10' st Conti), Bolner, Corradini (20' st Bruognolo), Casagrande L., Odorizzi, Francescon, Trentini (17' st Amorth). A disposizione: Girardi. All. Bazzanella.
ARCO: Zampiccoli, Vincenzo, Norton, Esshassah, Salvetti, Salvi, Ciuraru, Zouggar, Bernardinelli, Molinari, Zanella. A disposizione: Galas, Salvi, Fasanelli, Braucci, Pizzorusso, Cotugno, Esposito. All. Condello.
ARBITRO: Muraviev di Trento.
NOTE: recupero 1' pt e 5' st. Ammoniti Odorizzi, Demattè e Amorth.

Francescon autore del primo gol della ViPo (Foto F. Tonini)
Francescon autore del primo gol della ViPo (Foto F. Tonini)

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